VAL 26 MARIA AUSILIATRICE – VIA S. CARLO 16, CASATENOVO – località RIMOLDO

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L’edificio (il Bar di Rimoldo) sulla cui parete c’è il bassorilievo

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L’immagine di Maria Ausiliatrice che fa da contraltare a quella del S. Cuore dall’altra parte della strada
ID SCHEDA VAL 26
LOCALITA’ RIMOLDO di CASATENOVO
UBICAZIONE S. CARLO 16 (BAR-OSTERIA DI RIMOLDO)
COLLOCAZIONE SULLA PARETE ESTERNA (AL PIANO SEMINTERRATO IN PROSSIMITA’ DELL’INGRESSO DEL BOX)
TIPOLOGIA BASSORILIEVO IN CERAMICA
ICONOGRAFIA MARIA AUSILIATRICE
TECNICA FORMELLA IN CERAMICA
DATAZIONE 1980
DIMENSIONI DIAMETRO 30. ALTEZZA DA TERRA 200.
AUTORE  
PROPRIETA’ PRIVATA (GALBUSERA AMBROGIO DETTO ANTONIO)
ACCESSIBILITA’ SI’. VISIBILE DA VIA S. CARLO
STATO CONSERVAZIONE

BUONO
RIFERIMENTI FOTO
DESCRIZIONE Ubicazione

Sulla parete esterna dell’abitazione-bar in Via S. Carlo 16, alla destra salendo verso Rimoldo Alta. Si trova in prossimità dell’ingresso del box al piano seminterrato, sotto il balcone.

Iconografia

Raffigurazione di Maria Ausiliatrice.

Si tratta di una formella in ceramica tonda, appesa a fianco dell’ingresso del box con fondo azzurro e in rilievo l’immagine a mezzo busto della Madonna Incoronata con in braccio a sinistra Gesù anch’esso incoronato e nella mano destra lo scettro. E’ la Madonna di Don Bosco, a cui dedicò nel 1868 il Santuario a Valdocco in Piemonte.

Sia la corona di Maria che quella del Bambino sono sormontate al centro da una stella. Maria è la Stella Maris, la stella del mare che orienta i naviganti, in tal senso Maria è colei che guida al porto sicuro.

Lo scettro è il bastone prezioso che rappresenta l’insegna regale di potere e di governo. Maria  Ausiliatrice si manifesta regina che opera concretamente per il suo popolo, piena di potenza, come Colei che sta per agire, e questo rientra perfettamente nella spiritualità di Don Bosco e nella sua percezione della Vergine come di madre che guida, protegge, addirittura combatte per i figli, accanto ai quali è presente in modo costante.

La formella arriva da Suor Regina (ora scomparsa) che ha prestato il suo servizio in un Istituto Salesiano insieme alla sorella Suor Flora che, seppur anziana, opera tuttora nelle Missioni Salesiane dell’Argentina. Era una loro icona tipica con riferimento a Don Bosco. Questa formella fa un po’ da contrappeso all’altra, molto simile e posata sulla casa di fronte, con il Sacro Cuore di Gesù.