VAL 04 S. GIUSEPPE – VIA PETRARCA 3, CASATENOVO – località VALAPERTA

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Portico interno della Cascina S. Giuseppe dove è collocata la nicchia con S. Giuseppe

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L’immagine di S. Giuseppe come era nel 1980 e come è stata sistemata oggi
ID SCHEDA VAL 04
LOCALITA’ VALAPERTA di CASATENOVO
UBICAZIONE VIA PETRARCA 3 (all’interno della Cascina)
COLLOCAZIONE SOTTO IL PORTICO PRINCIPALE DELLA CASCINA ALL’INGRESSO DELLA SCALA
TIPOLOGIA STATUA IN NICCHIA CHIUSA
ICONOGRAFIA SAN GIUSEPPE CON BAMBINO
TECNICA STATUA IN GESSO
DATAZIONE 1930 (Anno di costruzione della cascina)
DIMENSIONI STATUA H=40 (NICCHIA 80×40). ALTEZZA DA TERRA 240.
AUTORE  
PROPRIETA’ PRIVATA. (RESIDENTI CASCINA)
ACCESSIBILITA’ SI. CON AUTORIZZAZIONE. ACCESSO DALLA CORTE INTERNA
STATO CONSERVAZIONE

BUONO

RIFERIMENTI FOTO
DESCRIZIONE Ubicazione

Sotto il portico principale dell’edificio denominato “Cascina S. Giuseppe” verso il cortile interno della corte al civico 3 di Via Petrarca. La Cascina si trova all’incrocio fra Via Porta e Via Petrarca con l’ingresso sul lato di quest’ultima.

Iconografia

Raffigurazione di S. Giuseppe (ovvia conseguenza del nome della cascina) con le sue caratteristiche classiche: da una parte Gesù Bambino e dall’altra il giglio, simbolo di purezza e di lotta al demonio (i Vangeli apocrifi parlano del simbolo della purezza di S. Giuseppe rappresentato con un giglio o con il bastone fiorito). In mano a Gesù il globo crucifero, simbolo del dominio di Cristo (la croce) sul mondo (il globo). Indossa un vestito verde con un mantello marrone mentre il Bambino ha una veste rosa.

La nicchia è ricavata all’interno del muro, ha uno sfondo nocciola ed è chiusa con un’antina in vetro con profilo in legno, non presente nell’immagine del 1980.

Quale segno di devozione un vaso con fiori di plastica ed un lumino acceso.

Padre Samuele Galbusera.

Samuele Galbusera, secondo di quattro figli, nasce a Rimoldo nel 1879 e dopo 2 o 3 anni di scuola elementare è un appassionato contadino. A vent’anni intraprende la strada delle missioni e diventa Missionario Salesiano. Svolgerà il suo apostolato in Brasile per 50 anni con grande determinazione ed intraprendenza. Nel 1929 torna a trovare i parenti e trovandoli numerosi propone a loro la costruzione di una cascina e sarà lui stesso a tracciarne il disegno. In onore del padre la cascina viene dedicata a S. Giuseppe e sarà chiamata anche “I Fedrìcch” dal nome del primogenito Federico.