ID SCHEDA | VEL 29 |
LOCALITA’ | VELATE |
UBICAZIONE | CORTE GIULINI |
COLLOCAZIONE | SOTTO IL PORTICO, PARETE DEL LATO EST |
TIPOLOGIA | DIPINTO |
ICONOGRAFIA | MADONNA CON BAMBINO |
TECNICA | AFFRESCO |
DATAZIONE | L’AFFRESCO ORIGINALE POTREBBE RISALIRE ALLA META’ DELL’OTTOCENTO |
DIMENSIONI | |
AUTORE | |
PROPRIETA’ | PUBBLICA, NELL’AMBITO DELLA CASCINA |
ACCESSIBILITA’ | SI |
STATO CONSERVAZIONE |
DISCRETO. RITOCCATA NEL LUGLIO DEL 2015 |
RIFERIMENTI FOTO | GALLERIA IMMAGINI |
DESCRIZIONE | Il dipinto, era stato coperto da intonaco molti anni fa, a seguito di un’azione vandalica che aveva deturpato l’opera in maniera irreversibile. Rimaneva una foto che ne ritraeva un piccolo spicchio triangolare sul lato sinistro in alto. Nel luglio del 2015 un intervento di recupero ha riportato in luce buona parte del dipinto, rilevando per certe parti la sinopia originale. Da alcuni tratti della pittura stessa, si potrebbe dedurre la data di realizzazione, risalente all’Ottocento, forse in occasione dell’edificazione del complesso. Un successivo intervento di ripittura, seguito al recupero, realizzato senza una necessaria documentazione che mostrasse l’aspetto originale, ha in qualche modo tolto valore al lavoro, condotto nello svelare il dipinto scomparso. L’iconografia rimanda alla Madonna con Bambino, nei colori, pre-dogma Immacolata, vale a dire veste rossa. Dalla sinopia appare la figura del serpente schiacciato dai piedi della Madonna. Due copie di cherubini all’altezza dei gomiti, sui due lati della Madonna, altre due teste alate all’altezza dei piedi a destra e a sinistra. Il Bambino con la testa coronata, regge la sfera del mondo ed è posto alla sinistra del dipinto, in braccio alla Madre . L’altro braccio della Madonna disteso verso il basso, trattiene tra le mani un rosario. Ancora sulla parte sinistra del dipinto un arbusto, (forse una quercia a simboleggiare l’albero della vita nel suo significato della salvezza eterna) con il tronco, che dalla base si alza sino a raggiungere l’altezza del Bambino, mostrando una metà della chioma. L’intera rappresentazione è contenuta in uno spazio rettangolare, all’interno la nicchia dipinta, con la parte alta a tutto sesto, ripete tre ordini di decorazioni, di cui quella centrale risulta decorata con piccoli rametti di foglie. |